Sono circa 3 milioni i contribuenti che nel 2025 riceveranno una comunicazione dal Fisco. La convenzione tra Ministero dell’economia e delle finanze e l’Agenzia delle entrate prevede l’invio di lettere di compliance a tutte le persone fisiche per le quali siano state riscontrate omissioni o infedeltà nel corso delle verifiche, confrontando quanto dichiarato dai cittadini con i dati disponibili nelle banche dati del Fisco. Si tratta però di comunicazioni preliminari: in questo modo, chi riceve per posta o via Pec la lettera dell’Agenzia, può procedere alla regolarizzazione dell’errore o dell’omissione prima di ricevere la notifica di accertamento fiscale.