Renato Zero torna a reinterpretare i brani di altri artisti. A 25 anni dall’album “Tutti gli Zeri del mondo”, il celebre cantautore romano sta lavorando a un nuovo disco di cover, previsto per il 2025. L’annuncio, del tutto inaspettato, è arrivato al termine del suo tour “Autoritratto – I Concerti Evento”, che ha toccato 38 tappe in tutta Italia e si è concluso con le ultime due date nella sua città, Roma, tra domenica e lunedì. Durante questi concerti finali, Zero ha condiviso con i fan l’intenzione di pubblicare il progetto “senza fretta, a dispetto del ritmo frenetico di oggi”: un album che raccoglierà reinterpretazioni di canzoni che lo hanno influenzato e che incarnano la sua passione musicale.
Già nel 2000, con Tutti gli Zeri del mondo, Zero aveva reso omaggio a grandi della musica italiana come Fabrizio De André (La canzone di Marinella), Luigi Tenco (Vedrai, vedrai e Lontano, lontano), Lucio Battisti e Mogol (Anche per te), Umberto Bindi (Il nostro concerto) e Franco Califano (La musica è finita). Parlando del nuovo progetto, Zero ha sottolineato: “Il nuovo disco uscirà con una certa serenità, non subito, perché quello che conta veramente è avere l’anima candida, e averla spontaneamente, senza manovre: nei solchi di queste canzoni ho voluto depositare la mia anima”. Come anticipazione, Zero ha eseguito dal vivo due dei brani che saranno inclusi nell’album: Sorry Seems To Be The Hardest Word di Elton John e Redemption Song di Bob Marley & The Wailers.