Lufthansa si dice “fiduciosa” sull’approvazione da parte dell’Unione Europea al pacchetto di misure presentato con il Ministero dell’Economia italiano entro la scadenza dell’11 novembre, per l’acquisizione del 41% di Ita Airways. La compagnia tedesca ha espresso ottimismo in una nota ufficiale, dopo gli ultimi incontri con il MEF. Stando a quanto emerso, Lufthansa avrebbe rinunciato alla “clausola di aggiornamento” sul prezzo, la quale avrebbe permesso un ricalcolo del valore di Ita, con una possibile variazione fino a 100 milioni di euro.
“Accogliamo positivamente l’accordo raggiunto per la fusione tra Ita Airways e Lufthansa,” dichiara in una nota la Fit-Cisl, che auspica un rapporto di collaborazione con il nuovo management di Ita e un dialogo costruttivo con il sindacato, per condividere gli obiettivi del piano industriale e valutare le implicazioni sociali e commerciali, in particolare sotto il profilo occupazionale. Il sindacato sottolinea l’importanza di una strategia che punti al consolidamento e allo sviluppo, con nuovi investimenti per aumentare la flotta e ampliare i servizi offerti, considerato il periodo favorevole che sta vivendo il settore aereo italiano.
Fit-Cisl evidenzia inoltre che l’espansione del network di Ita-Lufthansa dovrebbe avere come priorità la stabilità e l’incremento dei livelli occupazionali, con un piano di nuove assunzioni che favorisca il reinserimento delle figure attualmente in cassa integrazione. La stessa attenzione, conclude il sindacato, dovrebbe essere riservata anche alle altre compagnie come EasyJet, che grazie alle misure previste dall’Antitrust Ue per garantire la concorrenza, potranno accedere agli slot ceduti da Ita e Lufthansa.