Iniziano i 4 anni dell’ultraliberista Javier Milei alla guida del Paese, alle prese con una grave crisi economica: il neopresidente ha giurato sulla Costituzione e ha ricevuto gli attributi di comando dal suo predecessore Fernández. “Si è concluso un periodo di decadenza”, ha poi detto alla folla riunita davanti al Congresso. Ma ha precisato: le riforme avranno un impatto “sul livello di attività, di inflazione e di povertà”. Per il Paese sarà “l’ultimo sorso amaro da deglutire”.