Catania, auguri natalizi del corpo consolare Sicilia orientale

di Daniele Lo Porto

Nelle eleganti sale del Circolo dell’Unione di Catania, ospitato all’interno del settecentesco Palazzo Biscari, si è svolto il ricevimento per il tradizionale scambio degli auguri natalizi del Corpo consolare della Sicilia orientale. La cerimonia, organizzata sotto la sapiente regia del decano, Ferdinando Testoni Blasco, console onorario di Francia, con il prezioso supporto del segretario Chiara Calì, console onorario di Malta, ha visto la presenza di numerose autorità civili e militari, della magistratura e rappresentanti dell’imprenditoria, oltre ai diplomatici dell’organismo consolare.

A fare gli onori di casa anche il vice decano, Christiane De Blauwe, console onorario del Belgio. Dopo il rinfresco, a base di prodotti dell’eccellenze della cucina siciliana, alla presenza del console Capo missione, Carmen Liliana Iacob, del prefetto di Ragusa, Annunziato Verdè, del procuratore generale di Catania, Salvatore Scalia, è stata consegnata, dalle mani di Ferdinando Testoni Blasco, una targa alla professoressa Maria Leonardi, preside della scuola Cavour di Catania, come riconoscimento per l’impegno profuso nel portare avanti i corsi, in lingua italiana, per gli stranieri, extracomunitari e non, in materia di istruzione e formazione, finalizzati dall’inclusione sociale. Tra i presenti: Vincenzo Sicuso comandante del 41° Stormo della base di Sigonella; il comandante provinciale dei Carabinieri, Alessandro Casarsa; l’imprenditrice Teodora Grazia Marletta, presidente dell’Istituto Europeo per lo sviluppo e la cooperazione; l’avvocato dello Stato, Giuseppe Di Gesù; il comandante della Stazione elicotteri della Marina Militare, Renato Micheletti; il vicepresidente di Confcommercio Catania, responsabile per l’internazionalizzazione, Domenico Coco; il comandante della polizia municipale, Pietro Belfiore. Tutti concordi sull’importanza dei consoli come cerniera culturale e strumento fondamentale per favorire la cooperazione per gli scambi commerciali, culturali e sociali.