Nuovi sviluppi sulle rivelazioni dell’ex presidente francese Nicolas Sarkozy sulla caduta del governo Berlusconi nel 2011. «Mi pare ci siano due fatti gravi. Il primo: in democrazia un Paese non può interferire nella vita di un altro, per lo più amico e alleato, per modificarne il governo. Che diritto aveva Sarkozy di fare dimettere il presidente del Consiglio italiano? Fu un’operazione scorretta e illegittima. Come seconda conseguenza, fare cadere un esecutivo riconducibile al Ppe ha significato aprire le porte agli avversari in Italia», dice al Giornale il ministro degli Esteri e leader di Forza Italia Antonio Tajani dopo le rivelazioni dell’ex presidente francese Sarkozy, che si è vantato di avere fatto cadere il governo Berlusconi nel 2011.