A Paternò non ci sarà alcun rimpasto di Giunta in seno all’Amministrazione Comunale retta dal sindaco Nino Naso. A renderlo noto un servizio di CiakNews (il telegiornale dell’emittente locale Ciak Telesud) a firma Pietro Nicosia andato in onda lo scorso 16 giugno in cui viene resa pubblica la volontà del primo cittadino di non porre dei correttivi agli attuali assetti politici. Nelle scorse settimane era stata palesata (da nessuno degli interessati smentita) un’apertura da parte del partito Fratelli d’Italia che dall’opposizione sarebbe stato disposto a transitare nella maggioranza, facendo passare in blocco dieci consiglieri comunali attualmente riconducibili al partito di Giorgia Meloni al fianco del sindaco contro cui si sono tutti opposti alle elezioni Amministrative di appena un anno addietro. Tra questi anche l’ex candidato sindaco ed oggi consigliere capogruppo di FdI in Assise, Alfio Virgolini, che nelle ultime settimane insieme a tutti gli altri compagni di partito ha mantenuto un basso profilo, forse in attesa degli sviluppi. Insistente anche la possibilità di un ingresso in Amministrazione del partito Forza Italia, con un nome già indicato dallo stesso partito per l’ipotetico ingresso in Giunta. Niente da fare, secondo quanto riportato dal già citato servizio. Secondo il commissario degli azzurri a Paternò Francesco Rinina, dovrebbe essere in un primo momento lo stesso sindaco Nino Naso a trovare un equilibrio nella sua maggioranza, rimarcando però l’apertura ad una probabile collaborazione. L’ex vicesindaco Ignazio Mannino, leader del gruppo politico Paternò On e attualmente vicino al vicepresidente della Regione Luca Sammartino, gruppo che è rappresentato da tre consiglieri comunali in maggioranza ed un assessore, sarebbe anche lui in attesa delle determinazioni del primo cittadino su un possibile rimpasto, probabilmente nell’ottica di una valorizzazione proprio della stessa di Paternò On. Naso dal canto suo smentisce categoricamente l’ipotesi rimpasto, sempre secondo quanto riportato, e dichiara che “Se qualche lista vuol cambiare un nome è libera di farlo, ovviamente con il gradimento del sindaco”. Tramonterebbe così, ed in modo definitivo, l’ipotesi d’ingresso sia di FdI che di Forza Italia in Giunta, ed ovviamente sarebbe a questo appunto accantonata la possibilità di una riconsiderazione degli equilibri politici anche in riferimento alle liste riconducibili allo stesso sindaco: “Nino Naso Sindaco” e “Presenti Sempre”. Dunque resterebbe al momento tutto immutato.