Anche Romano Prodi boccia il Pd: “Un partito completamente da rifondare”

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Romano Prodi è un fiume di parole nell’intervista a La Stampa. L’ex presidente del consiglio e padre fondatore del partito di sinistra si confessa: “Per la nuova leadership del Pd non appoggerò nessuno, Elly Schlein come futura leader è una invenzione totale, non farò endorsement, non entrerò assolutamente nel congresso che farà il Pd, ma che personalmente chiedo dal 2019″. Poi spiega: “Sono passati tre anni. Pensavo allora e penso ancora che sia urgente rifondare le basi ideologiche e programmatiche del Pd”. “Si parta da un grande dibattito popolare, centrato su una quindicina di temi che stanno a cuore alla gente, quelli dei quali si parla a tavola: energia, scuola, salute, cambiamento climatico” spiega il Professore a La Stampa. “Ogni settimana una ventina di personalità, interne ed esterne al partito, ne discuta in rete con migliaia e migliaia di persone, se ne estraggano poi delle tesi sulle quali il partito dovrà misurarsi” aggiunge Prodi.