Esordio televisivo tra polemiche e bassi ascolti per Ilaria Cucchi. La sorella di Stefano ha fatto il suo debutto come inviata della nuova trasmissione diRaitre «Questioni di famiglia», venerdì in prima serata. Un debutto che non ha mancato di scatenare polemiche, soprattutto sui social network dove gli utenti si sono divisi tra chi ha criticato la Rai e Ilaria per la partecipazione al programma e chi, invece, l’ha difesa. La trasmissione,condotta da Marida Lombardo Pijola e dedicata alla famiglia in continuo cambiamento, si avvale di quattro inviati: Angela Rafanelli, Alessandro Sampaoli, Amir Issaa e Ilaria Cucchi appunto, alla quale è toccato il servizio d’apertura della prima puntata. Gli ascolti della trasmissione però non sono stati certo un successo: 547 mila spettatori con una share del 2,10%, peggiore performance tra le tv generaliste.
Sui Twitter gli utenti si sono divisi: da una lato critiche e accuse a Ilaria (già iniziate quando venne annunciata la sua presenza nella trasmissione), dall’altro complimenti e parole di incoraggiamento. «La meritocrazia non è di questo tempo» si legge sui social, e ancora: «Mi sfuggono i meriti di Ilaria Cucchi». In molti la accusano di aver sfruttato la tragica storia del fratello (al centro di un controverso caso giudiziario) per fare carriera in tv. Ma c’è anche chi ne prende le difese: «Ilaria Cucchi davvero brava e spigliata (con tanto di pernacchia ai detrattori)». Insomma la nuova avventura professionale di Ilaria, che di lavoro fa l’amministratore di condominio, divide.
Durante la presentazione della trasmissione il direttore di Raitre, Andrea Vianello, aveva difeso la scelta spiegando che Ilaria non era stata chiamata per fare aumentare gli ascolti. «No, ci offende solo ipotizzarlo – aveva spiegato – Ilaria è una donna che si è battuta da sola e con una tale determinazione per la sua battaglia che sarebbe stata la prima a non accettare. Avevamo bisogno di persone a cui la vita ha donato, anche per un percorso complesso, una sensibilità particolare».
Anche la diretta interessata si era difesa: «Mi è piaciuta l’idea di questo programma sin dal primo incontro – ha spiegato – sarei ipocrita se dicessi che Magnolia non mi ha conosciuta attraverso le mie battaglie, se non avessi passato quello che ho passato». La donna ha poi aggiunto: «Gli attacchi ci sono stati. Non posso pretendere di essere simpatica a tutti . Forse c’è chi mi vorrebbe sempre triste. È vero, mi è capitato qualcosa di terribile, ma mio fratello mi vuole viva».
CorrieredellaSera