La Regione siciliana procede spedita nelle vaccinazioni anti covid e da domani via libera per le inoculazioni agli studenti maturandi, su base volontaria e senza prenotazione. L’assessore regionale all’Istruzione, Roberto Lagalla dice: “La Sicilia sarà la prima regione italiana a procedere con la vaccinazione dei maturandi.
L’esame di maturità si svolgerà, anche questa volta, in fase pandemica, ma, differentemente a quando accaduto nel 2020, abbiamo uno strumento in più per garantire migliori condizioni di sicurezza agli studenti che si apprestano a vivere un momento così importante per il loro percorso formativo”. E’ previsto che agli studenti minorenni verrà somministrato il vaccino Pfizer, mentre AstraZeneca o Johnson&Johnson a chi ha già compiuto 18 anni. Intanto oggi niente dosi Pfizer all’hub della Fiera del Mediterraneo a Palermo. La struttura commissariale è in attesa di una nuova fornitura di 25 mila dosi stanotte. Stamane chi era in fila per la seconda dose è stato rimandato a casa e invitato a tornare domani. “Abbiamo avvisato tutti quelli che dovevano fare la seconda dose Pfizer con email e sms – dicono dalla struttura commissariale – Chi si è presentato in fiera non aveva letto i messaggi spediti già da ieri”.
Con un’ordinanza il governatore Nello Musumeci ha revocato, con effetto immediato, la “zona rossa” a Santa Teresa di Riva, in provincia di Messina disponendo, invece, l’istituzione delle misure restrittive, da giovedì fino al 3 giugno (compreso), per il Comune di Riesi (Cl). Prorogata la “zona rossa”, fino al 3 giugno, a Maniace, in provincia di Catania. In Sicilia sono 372 i nuovi positivi al Covid19, su 19.335 tamponi processati, con una incidenza in discesa all’ 1,9% rispetto a ieri che era al 3,4%. La Regione oggi è terza in Italia per numero di contagi giornalieri. I morti sono stati 11 e portano il totale a 5.758. Ansa Sicilia