Continua a crescere i casi, sono 40.902 i contagiati dal Coronavirus individuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. 550 le vittime di Covid nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute.
CAOS CAMPANIA
Anche oggi si registra il record di tamponi nelle ultime 24 ore in Italia: sono 254.908 quelli effettuati nell’ultimo giorno, circa ventimila più di ieri. Il rapporto tra positivi e test resta costante al 16%.
Sono oltre 30 mila i ricoverati con sintomi da Covid in reparti ordinari in Italia: con l’aumento di 1.041 unità nelle ultime 24 ore sono ora 30.914, secondo i dati del ministero della Salute.
“Abbiamo 2-3 settimane di tempo per valutare cosa avverrà: si potrebbe anche decidere di allentare queste misure, o di chiudere ulteriormente. Abbiamo attivato una serie di misure proporzionate alla circolazione del virus nelle specifiche aree d’Italia. Se queste vengono rispettate, saremo in grado di evitarlo. Se non ci dovessimo riuscire, tutte le regioni diverrebbero rosse, e di fatto il lockdown generalizzato si realizzerebbe nei fatti”. Lo ha detto Walter Ricciardi, consulente del ministro della salute, al Festival della Salute Globale.
“Per i primi mesi del 2021 dovremmo avere almeno 2 vaccini, forse anche 3 o 4. Questo è un dato già importante, perché significa che avremmo più aziende che possono produrlo e maggiore capacità per la diffusione. Bisognerà anche capire se la loro immunità sia duratura o transitoria. Personalmente sono contrario a rendere obbligatorio il vaccino negli adulti, personale sanitario a parte. Ma se questo vaccino sarà obbligatorio dipenderà da una scelta politica”. Lo ha detto Walter Ricciardi, consulente del ministro della salute, al Festival della Salute Globale.
“Il numero di casi di Covid-19 nel nostro Paese è salito a 650 per 100mila abitanti, anche se questa settimana l’Rt sembra essere leggermente diminuito da 1,7 a 1,4, ma si trova comunque sia al di sopra di 1 e questo rappresenta solo un primo segnale di una diminuzione della trasmissione che potrebbe essere attribuita ai provvedimenti che sono stati sinora presi. Purtroppo però il virus circola in tutto il paese”. Lo afferma in un videomessaggio il direttore del dipartimento Prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza.