Dalla Lega Pro a Netflix. Il Monza di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani ha attirato l’interesse di una casa di produzione americana in trattativa con la nota piattaforma televisiva per allestire un docufilm sulla squadra neo-promossa in serie B. L’idea è sul tavolo: il progetto verte sulla strana coppia Silvio&Adriano che con un mix di finanze (del primo) e di competenze (del secondo) prelevò il Milan da un’aula di tribunale e lo condusse in 31 anni a riempire la bacheca di 29 titoli. Percorso analogo i due manager stanno solcando in Brianza: hanno acquistato il Monza dopo anni bui, di fallimenti e estromissioni dal calcio professionistico, lo hanno trascinato nella serie cadetta con l’obiettivo dichiarato di puntare alla serie A.
Nel bouquet di Netflix spiccano serie a sfondo sportivo, da «The Last Dance» su Michael Jordan, a «Sunderland ‘Til I Die» sulle sciagurate stagioni del Sunderland poi retrocesso nella terza divisione inglese passando per «The English Game» sulle origini del calcio moderno. Ora tocca al fenomeno Monza. «Agli americani piacciono le storie che finiscono bene», commenta Adriano Galliani che, a dispetto dei 76 anni che compie oggi 30 luglio, sogna e si entusiasma come nel febbraio del 1986. Quando tutto ebbe inizio. E ancora sta continuando. Corriere