E’ di almeno 32 morti e 50 feriti il bilancio parziale dell’offensiva lanciata dall’esercito del generale Khalifa Haftar su Tripoli. Lo ha reso noto il ministro della Sanità del governo di accordo nazionale, Ahmed Omar, in una dichiarazione alla tv libica ‘Libya Al-Ahrar’ sottolineando come la maggior parte delle vittime siano civili, anche se non ne ha precisato il numero. Sono 14, invece, le vittime annunciate finora dall’esercito di Haftar. Sono “circa 2.000” gli sfollati per gli scontri armati in corso nei pressi di Tripoli, nella Libia occidentale, “dove la situazione resta fluida e imprevedibile”: lo scrive l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari (Ocha) in un “aggiornamento flash” sulla situazione. “In alcune aree colpite dai combattimenti la popolazione civile non é in grado di fuggire e i servizi di soccorso non possono raggiungerla”, conferma il testo.