Sicilia, droga: spaccio in centro accoglienza a Enna

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Agenti della polizia sul luogo dove sono stati esplosi colpi di arma da fuoco da due rapinatori contro una pattuglia di agenti durante un inseguimento. Il fatto è accaduto la scorsa notte a San Giovanni a Teduccio, nella periferia orientale di Napoli. Napoli 27 agosto 2018. ANSA/CESARE ABBATE

Agenti della polizia sul luogo dove sono stati esplosi colpi di arma da fuoco da due rapinatori contro una pattuglia di agenti durante un inseguimento. Il fatto è accaduto la scorsa notte a San Giovanni a Teduccio, nella periferia orientale di Napoli. Napoli 27 agosto 2018. ANSA/CESARE ABBATE

ENNA, 28 AGO – Avevano avviato, secondo l’accusa, una attività di spaccio di stupefacenti all’interno del centro di accoglienza di migranti a Pergusa, gestito dalla cooperativa Ippocrate di cui è legale rappresentante l’ex assessore regionale della famiglia dell’Mpa, Paolo Colianni. Cinque extracomunitari sono stati indagati per detenzione e spaccio di marijuana ai quali se n’è aggiunto un sesto, trovato in possesso di stupefacente. L’operazione, denominata Black Lake, condotta dalla squadra mobile di Enna, è stata coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna con la collaborazione dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico di Enna e Catania e del reparto prevenzione crimine Sicilia Orientale. Durante le indagini, gli agenti della squadra mobile, sostengono di avere accertato l’esistenza di una attività di spaccio di marijuana, gestita e condotta da alcuni, ospiti del centro di accoglienza.