RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Premesso che tra gli obbiettivi prioritari della Pubblica Amministrazione vi sono la partecipazione attiva dei consiglieri comunali ad ogni manifestazione di cui il Comune è garante o promotore. Considerato che a tutti i componenti della Commissione IV andrebbero riconosciuti meriti per aver contribuito alla nascita dello “Sportello Rosa”, in quanto incaricati alla trattazione delle tematiche riguardanti le Pari Opportunità. I consiglieri comunali sotto citati ne hanno avuto conoscenza per mezzo informale e non convenzionale in data 11 Giugno 2018 alle ore 10:34, cioè dire quattro minuti dopo l’inizio di tale conferenza stampa. Viste le molteplicità di eventi analoghi ai sotto citati consiglieri facenti “casualmente” parte della minoranza all’interno del Consiglio. Il mancato senso di dialogo e collaborazione tra i sotto scriventi e la presidente di Commissione.
Si chiede al sindaco e al presidente del Consiglio di rivedere i modi e la forma con cui i consiglieri comunali vengono coinvolti nelle manifestazioni pubbliche promosse dal Comune di Paternò. Tali atti ci vedono costretti ad un non-dialogo che porterebbe solo danno ad un Paese già martoriato e che chiede risposte ad oggi ancora non presenti. Sotto tali criticità chiediamo una seria e profonda riflessione sull’adeguatezza o meno della sua Amministrazione ed in particolar modo dell’assessore e del presidente di Commissione IV in quanto non sempre collaborante con tutte le forze consiliari e non rispettosa delle norme sulla trasparenza al cui art.6 comma 2 lett.b) l.r. n. 11/2015. Tutti i consiglieri comunali sono portavoce dei cittadini e dovrebbero agire con l’obiettivo comune di dare risposte ai problemi della città. È con spirito collaborativo che noi consiglieri di minoranza abbiamo sempre lavorato, tanto in Commissione quanto in Consiglio. Ci auguriamo che anche l’Amministrazione inizi a considerare le minoranze e non solo a sfruttarne le proposte. Comunicato a firma dei consiglieri Emilia Sinatra e Guido Condorelli (Forza Italia) e Claudia Flammia (M5S)