Cresce la Lega, fermo il M5S. Mentre il centrodestra unito è ora al 39% e quasi un terzo degli italiani. Lo sostengono i sondaggi elaborati da Euromedia Research e Istituto Piepoli citati oggi da Repubblica. In entrambi i casi spicca la crescita dell’elettorato di Matteo Salvini, ormai stabilmente sopra al 21% e che trascina tutto il centrodestra unito al 39%. Resta stabile al 32% il Movimento 5 Stelle, mentre il Pd contiene la crisi: il principale partito di centrosinistra è fermo al 18%.
Ma il 31% degli italiani chiede il ritorno alle urne, mentre il 21% vorrebbe un governo formato dai 5 Stelle con la sola Lega, senza gli alleati Berlusconi e Meloni. Soltanto il 18% – meno di 2 italiani su 10 – preferirebbe invece un esecutivo istituzionale, scelto da Sergio Mattarella per uscire dallo stallo. Gli elettori hanno comunque molta fiducia nel presidente della Repubblica (66%) e nel premier uscente Paolo Gentiloni (49%). Per quanto riguarda i leader, Luigi Di Maio (39%) convince più del leader del Carroccio (35%). L’ex premier Matteo Renzi è solo al 22%, davanti a Beppe Grillo (21%) e Silvio Berlusconi (16%).
Diviso il popolo del Partito democratico: il 9% vorrebbe è del tutto d’accordo a un’intesa coi 5 Stelle, il 31% è d’accordo, il 27% in disaccordo e il 33% del tutto in disaccordo. In totale, quindi è contrario il 60% degli elettori dem. Elettori che, tra l’altro, vorrebbero Gentiloni segretario (24,1%) in un testa a testa con Renzi (23,4%). Cresce del 2,3% però il consenso nei confronti di Maurizio Martina (16,5%) e dell’1,2% quello in Nicola Zingaretti (7%).