MESSINA, 24 APR – I carabinieri hanno eseguito a Messina un provvedimento cautelare nei confronti di sei persone ritenuti responsabili, a vario titolo, di estorsione, detenzione e porto abusivo di armi, spaccio di stupefacenti, furto aggravato, ricettazione e minacce. Destinatari del provvedimento cautelare sono stati i messinesi Maurizio e Santino Calabrò, Giuseppe Giacomo, Alessandro La Boccetta, Angelo Crisafi già detenuto, Beniamino Cirillo, anche lui in carcere per altre accuse. Gli arresti sono stati disposti nell’ambito di una inchiesta, avviata nel 2014 dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Messina Sud e coordinata dai pm di Messina Liliana Todaro e Antonio Cerchietti, che ha già portato in cella Crisafi per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso al titolare un noto negozio di abbigliamento della città. Secondo l’accusa gli altri indagati erano coinvolti nella gestione dello spaccio di droga e due di loro avevano la disponibilità di armi, utilizzate a scopo intimidatorio.