Fratelli d’Italia ha indicato al capo dello Stato la formazione di un governo di centrodestra “guidato da Matteo Salvini nel rispetto del patto elettorale con chi ci ha votato e fra noi”. Mentre “non siamo disponibili a governicchi che nascano con la scusa di fare la legge elettorale ma poi si occupano di tutto oltre che della legge”. E “non accettiamo veti né ci interessano soluzioni di governo sui veti basate”. Lo ha riferito Giorgia Meloni al termine delle consultazioni di FdI al Quirinale che chiude la prima giornata di lavoro del presidente Mattarella.
Meloni ha anche annunciato che Fdi, dandone comunicazione anche Silvio Berlusconie Matteo Salvini ma con “nostra autonoma iniziativa, questa mattina ha depositato una proposta di modifica della legge elettorale di un solo articolo, che prevede il premio di maggioranza e che si approva in un’ora. E abbiamo scritto al presidente della Camera Fico chiedendo di inserirla nei lavori della Commissione permanente per le prossime settimane, così che se si dovesse tornare alle urne gli italiani saprebbero subito chi deve governare”.
“A causa di una legge elettorale irresponsabile che FdI non ha votato siamo in questa situazione. Ciò non toglie che lo scorso 4 marzo quasi il 40% degli italiani ha dato la fiducia a forze di centrodestra“, ha detto la leader di Fratelli d’Italia uscendo dalle consultazioni con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Per questo – ha proseguito Meloni – non siamo disposti a sostenere alcun governo che non sia un governo a trazione centrodestra, ciò significa anche che non siamo disponibili a far parte di un governo che non tenga compatto il centrodestra. Non accettiamo veti. È normale che chi è arrivato secondi provi a tendere trappole a chi è arrivato primo, l’importante è non cascarci. Ho sentito parlare di contratti, ma le proposte di contratto le dovrebbe fare chi è arrivato primo, non chi è arrivato secondo”.