Secondo l’ultimo sondaggio elaborato dall’Istituto Ixè per l’Huffington Post, il Partito democratico starebbe retrocendendo verso quota 20% dimezzando quel 40,8% incassato alle europee del 2014. Il Nazareno affonda. “Abbiamo messo in campo la squadra più forte – assicura Renzi su Facebook – abbiamo idee vincenti e convincenti. Abbiamo restituito al Paese la possibilità di provarci, uscendo da una crisi devastante”. I numeri non gli danno affatto ragione. Anzi, parlano di una crisi duplice. Una è quella in cui versa il Paese, l’altra è quella in cui sta sprofondando il Partito democratico. “Adesso, per 35 giorni, tutti al lavoro per vincere le elezioni. Sapendo dire grazie. Ai nostri compagni di strada – conclude Renzi – ai nostri avversari. Senza polemica, a viso aperto, con la testa e con il cuore”. L’ottimismo di Renzi sembra non vedere le rilevazioni dei principali sondaggisti. Proprio oggi l’Istituto Ixè ha, infatti, rilevato “un ulteriore calo del Pd che ‘sfonda’ (all’ingiù) quota 22%”. Il partito si trova ben al di sotto quel 25,43% incassato da Pier Luigi Bersani alle elezioni politiche del 2013.