E’ di ieri 28 settembre la comunicazione inoltrata dal sindaco di Paternò Nino Naso alla Città Metropolitana di Catania per segnalare incresciosi inconvenienti igienico sanitari presso l’immobile ex Albergo Sicilia sito in Paternò in via Vittorio Emanuele al civico 391. La premessa del sindaco è: “I terreni abbandonati e lasciati al libero accesso delle persone possono diventare luogo di ritrovo di persone dedite ad attività illecite o senza fissa dimora o irregolarmente presenti sul territorio nazionale; e i terreni e l’edificio abbandonato possono essere ambienti pericolosi per coloro che li frequentano illecitamente”.
Il sindaco ha quindi “diffidato” la Città Metropolitana di Catania, nella qualità di Ente proprietario dell’immobile ex Albergo Sicilia sito in Paternò, su cui insistono inconvenienti igienico sanitari ed ambientali” e di “provvedere urgentemente e comunque entro e non oltre il termine di dieci giorni dalla notifica della presente, ed eseguire l’intervento di bonifica dei luoghi e di rimozione dei vari tipi di rifiuti depositati all’interno dello stesso immobile”, e di “provvedere alla idonea recinzione e fisica interdizione dello stesso ove mancante o carente”, “di vigilare con la cadenza più opportuna e comunque non superiore ai quindici giorni”, “di comunicare informando il Comune di Paternò presso il Comando di Polizia Municipale l’avvenuta esecuzione di quanto chiesto al fine di consentire delle opportune verifiche da parte dei competenti organi di controllo”.