Questa mattina alle 9,30, a Piazza della Regione c’è un appuntamento consolidato e imperdibile: “La marcia della legalità”. Un momento che l’amministrazione comunale paternese vuole assolutamente ricordare per ribadire il concetto di legalità e lotta contro tutte le mafie. La marcia fatta con gli allievi degli istituti e delle scuole paternesi, da un paio di anni ormai, proprio il giorno della commemorazione della Strage di Capaci, procederà da via Emanuele Bellia per arrivare a piazza Indipendenza. Una conclusione di tragitto scelta non a caso come spiega l’assessore alla Pubblica Istruzione, Valentina Campisano: «Abbiamo pensato a piazza Indipendenza per ripristinare un presidio di legalità, a pochi giorni dall’arresto di uno spacciatore proprio in questa piazza, il segnale deve essere forte e concreto».
Un altro momento fondamentale della giornata di domani, 23 maggio, avrà luogo nel pomeriggio intorno alle 18, quando in via Bologna, il Palazzetto dello Sport verrà intitolato a Peppino Impastato. Anche questa una scelta non casuale all’indomani di un’effrazione e furto all’interno della struttura, un segnale inequivocabile di ricostituzione di un senso della legittimità, della legalità in aree in cui sembrano troppo distanti e astratte queste accezioni. L’intitolazione a Peppino Impastato, un’altra vittima della mafia, è stata voluta oltre che dall’amministrazione comunale dall’associazione culturale “Icaro”.