E’ stato un incontro largamente partecipato quello organizzato da “Fratelli di Paternò”, lista derivazione del meglio conosciuto movimento politico nazionale “Fratelli d’Italia”, che alle elezioni Amministrative paternesi del prossimo 11 giugno sosterrà il candidato sindaco Nino Naso. L’incontro si è tenuto presso la Sala Stampa di Palazzo Alessi, occupata in ogni ordine di posto. Presente Ignazio La Russa, uno dei massimi riferimenti nazionali di FdI, accompagnato dai riferimenti locali Pippo Failla, Rosanna Natoli e Angelo Calenduccia, ma anche da “tutto lo stato maggiore del partito”, come detto dallo stesso La Russa. Presenti, infatti, anche il coordinamento provinciale con in testa il coordinatore Manlio Messina, e poi Alberto Cardillo, Giuliana Salamone. Il coordinatore regionale di FdI Sandro Pappalardo e diversi altri riferimenti del movimento.
“Nino Naso è l’uomo più rappresentativo del Popolo paternese – ha dichiarato senza mezzi termini La Russa, che ha proseguito – abbiamo deciso di fare la scelta migliore sia pure andando incontro ad alcuni piccoli ma significativi sacrifici, come quello di cambiare il nostro simbolo nazionale costituendo una lista che definirei semi-civica”. Poi la stoccata a Forza Italia: “Avremmo fatto volentieri un’alleanza di area con loro, ma hanno deciso di riproporre una specie di patto del Nazareno anche qui a Paternò, insieme alla sinistra. Abbiamo quindi deciso di seguire altre strade, affidandoci all’unico uomo che è capace di intercettare in modo serio le esigenze della gente, di ogni ceto sociale di questa città”, poi la conclusione: “…perchè Naso è uomo di parola e per noi è già il sindaco di Paternò”.
La risposta di Naso: “Ignazio è un paternese, e da paternese ha fatto la scelta migliore, cioè quella di sposare il progetto della città. Hanno fatto un piccolo sacrificio ma quando c’è da andare incontro ad un bene superiore, che è il bene della città, anche i piccoli sacrifici sono concessi”. Poi un passaggio sull’azione da candidato sindaco: “Nei prossimi giorni presenteremo il nostro programma frutto di un lavoro sinergico con le svariate classi sociali di questa città, a partire dagli imprenditori che stiamo incontrando in questi giorni, e di tutti gli altri. Noi siamo la città ed è con la città che vogliamo costruire la nostra proposta”.