E su questo punto i sondaggisti sono d’accordo: i dem arretrano e il 40 per cento delle Europee è soltanto un ricordo. Come riporta Libero, secondo le ultime rilevazioni di Euromedia Reserach, negli ultimi 30 giorni il Pd ha perso per strada 3,1 per cento. E così sono scesi al 25,5 per cento.Più preoccupante il quadro di Tecnè che fa registrare un crollo dem di sei punti percentuali: il Pd sarebbe addirittura al 23 per cento. In tutti e due casi a trarre vantaggio dal calo è il Movimento Cinque Stelle che per la Ghisleri è al 26,4, mentre per Tecnè i grillini sono al 29 per cento. Dati che segnalano come il Movimento 5 Stelle sia il primo partito in Italia. Soltanto Piepoli rileva il Pd in pole davanti ai grillini. Ma c’è un altro dato che non va trascurato che riguarda il centrodestra. Forza Italia continua a crescere e per Euromedia il partito del Cavaliere è al 14 per cento. Si attesta al 13,5 invece per Tecnè. La Lega resta stabile al 13 per cento, Fratelli d’Italia oscilla tra il 4,5 e il 4,9 per cento. Al 2 per cento invece Ncd di Angelino Alfano che è vicino allo scioglimento. Questi dati danno un quadro chiaro: il centrodestra unito può arrivare alla vittoria col 30 per cento. Sui sondaggi pesa ovviamente l’incognita della nuova legge elettorale e la modalità in cui verrà assegnata la vittoria. Ma di certo con un Pd che non brilla il campo del centrodestra avrebbe grandi possibilità di poter giocare una partita nuova con buone possibilità di trovarsi davanti a tutti dopo il voto.