Sabato 18 febbraio, ore 20.30, e domenica 19 febbraio, ore 18.30 la Compagnia Pensieri Riflessi, socio Fita Federazione Italiana Teatro Amatori, sul palco del Sipario Blu darà vita a “L’importanza di essere Ernesto” di Oscar Wilde. Il secondo appuntamento di stagione diretto da Paola Marchese con la traduzione di Alberto Pulvirenti vede sulla scena gli attori David Marchese, Andrea Piccione, Maria Grazia Cavallaro, Flavia Angioni, Rossella Sorge, Paola Marchese, Alberto Pulvirenti, Alessandro Caruso e Giulia Maria Lolicato i quali racconteranno, rispettando fedelmente il volere dell’autore sin dalla scelta del titolo che gioca appositamente sul significato simbolico del termine “Earnest” (onesto) che in inglese ha la stessa pronuncia del nome proprio “Ernest”, con ironia e realismo pregi e i difetti della società britannica di fine ottocento legati alla forma e all’apparenza.
Un gioco di equivoci in cui i versatili attori di Pensieri Riflessi, punto di riferimento tra le compagnie emergenti, descriveranno la maschera sociale di una Londra fintamente sottomessa alle regole della buona società in cui l’aristocrazia dissoluta e viziosa rappresentata da Algernon Moncrieff (Andrea Piccione) e Jack Worthing (David Marchese) sarà costretta a dover rimediare alle bugie e ai sottili inganni creati per soddisfare il proprio ego al fine di ottenere una posizione sociale sempre più desiderata per ritornare ad essere o(er)nesti.